Fonte: Wikipedia. Pagine: 40. Capitoli: Guitmondo, Aicardo di Arles, Alice Domon, Roscellino di Compiegne, Gaunilone, Ilario di Arles, Bertrand de Saint-Martin, Pierre-Daniel Huet, Onorato di Arles, Eugene Cardine, Valdetrude di Mons, Guglielmo di Blois, Guglielmo di Saint-Thierry, Margherita Maria Alacoque, Vincenzo di Soignies, Charles Plumier, Prospero d'Aquitania, Louis-Mayeul Chaudon, Filippo di Thaon, Ademaro di Chabannes, Pietro di Vaux de Cernay, Elisabetta della Trinita, Cesario d'Arles, Remigio di Auxerre, Eustasio di Luxeuil, Albino di Angers, Eucherio di Lione, Ugo di La Certa, Attala abate, Edmond Martene, Jean Mabillon, Amato di Sion, Giovanna di Valois, Bertulfo di Bobbio, Rictrude di Marchiennes, Pietro Bartolomeo, Gunther di Pairis, Francesca d'Amboise, Luc d'Achery, Pierre Perignon, Itta di Nivelles, Claude Chantelou, Ricario di Celles, Adone di Vienne, Turoldo, Guillaume de Nangis, Adalberone II di Metz, Caprasio di Lerins, Bertilla di Chelles, Agilo abate, Marbodo di Rennes, Adamo di Perseigne, Aimoino di Fleury, Emeric Cruce, Guichard di Pontigny. Estratto: Guitmondo, vescovo di Aversa (Normandia, prima meta dell'XI secolo - Aversa, 1094), e stato un monaco, teologo e vescovo francese. Ignoti sono luogo e data di nascita di Guitmondo (Guimundus/Wimundus), teologo, vescovo di Aversa a partire dal 1088. Prima di giungere in Italia negli ultimi anni settanta del secolo XI, egli era stato monaco nell'abbazia francese di La Croix-Saint-Leufroy (diocesi di Evreux). Dopo essersi formato in filosofia e teologia a Bec, dove fu allievo di Lanfranco, Guitmondo, secondo quanto narra Orderico Vitale, fu proposto come vescovo di una diocesi inglese dal re Guglielmo il Conquistatore, al quale tuttavia egli oppose un rifiuto, forse in polemica con il modo in cui il re degli Angli esercitava il suo potere. Guglielmo non a caso reclamando in seguito la sua autorita anche nei confronti di papa Gregorio VII, nego all'antico maestro di Guitmondo, l'arcivescovo d...